martedì 20 marzo 2012

Brillamenti solari e danni alle linee elettriche



Non so se ciò che è capitato a me sia capitato anche a qualcun'altro: tutto  d'un tratto mi si sono fulminati due routers ed oggi anche il cellulare, che ha 6 mesi, mi segna un orario sbagliato, anche se è radiocomandato.Il tecnico che è venuto a dare un'occhiata alla linea telefonica e dati ci ha detto che abbiamo avuto fortuna, in quanto qualche giorno prima era andato a casa di un signore a cui si era fulminato quasi tutto: telefono, tv, frigorifero ecc.Il termine "fulminato" non è corretto, ma non sono ingegnere.
Mi sono venute in mente le tempeste magnetiche che ci hanno colpito fino ad ora e mi è venuto spontaneo chiedermi se le poste andate in tilt qui nel veneto pochi giorni or sono non abbiano come causa effettivamente le onde elettromagnetiche che ci stanno investendo in questi mesi.
Per chi non ne sapesse proprio niente vi incollo qualche articolo di giornale:

La Repubblica, 8 marzo 2012
 "ROMA - La tempesta solare è cominciata. Uno sciame di particelle proveniente dal Sole ha investito questa mattina il campo magnetico terrestre. E' troppo presto, secondo gli esperti, per stabilire quanto sarà intensa la tempesta magnetica provocata da questo impatto. Dai dati acquisiti dal Centro per le previsioni del tempo spaziale dell'Agenzia americana per l'Atmosfera e gli Oceani (Noaa) sulla base del satellite Ade (Advanced Composition Explorer (Ace), il vento di particelle viaggia alla velocità di 286 chilometri orari.

Sole sorvegliato speciale. Numerosi satelliti americani ed europei che stanno osservando la nostra stella, inviando a Terra dati aggiornati e immagini spettacolari. In prima fila ci sono gli osservatori della Nasa Sdo (Solar Dynamics Obervatory) e Soho (Solar and Heliospheric Observatory) e Ace (Advanced Composition Explorer), accanto al satellite europeo Proba 2. E' molto probabile che d'ora in poi le informazioni che potranno dare saranno sempre più preziose, in quanto l'attività solare sta diventando sempre più intensa, fino a raggiungere il picco, previsto fra gennaio e febbraio 2013. La frequenza con la quale compaiono macchie e spettacolari eruzioni sulla superficie solare è legata ad un ciclo nel quale periodi nei quali l'attività solare è debole si alternano a periodi nei quali il Sole si risveglia. La durata di ciascun periodo è di circa 11 anni e nel dicembre 2008 si concluso un ciclo particolarmente lungo di debole attività solare. "Adesso il Sole è tornato in attività e le eruzioni in corso sono già di un certo rilievo", rileva l'astronomo Alessandro bemporad, dell'osservatorio fi Torino dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).

Previsioni difficili. Anche se il Sole non ha ancora raggiunto il massimo della sua attività, non è detto che le tempeste che potrebbero scatenarsi da oggi al prossimo anno diventino sempre più violente. "Attualmente le previsioni dell'evoluzione del ciclo solare sono poco attendibili", prosegue Bemporad. Secondo quelle più recenti - aggiunge - il prossimo massimo dell'attività solare potrebbe essere fra i più deboli finora osservati", ma non è da escludere che tempeste violente possano avvenire anche quando il massimo dell'attività solare non è ancora stato raggiunto. Nel migliore dei casi le tempeste solari generate dallo scontro fra lo sciame di particelle provenienti dal Sole e il campo magnetico terrestre possono colorare il cielo dei Poli con bellissime aurore, ma nei casi più gravi le tempeste possono danneggiare i satelliti, provocando problemi nelle telecomunicazioni.

Incognita satelliti e Gps. "Per ora si sono verificati dei black out nelle telecomunicazioni a onde corte, ma in seguito si potrebbero registrare problemi ben più rilevanti alle telecomunicazioni satellitari e interruzioni ai sistemi Gps", spiega Mauro Messerotti esperto di fisica solare e relazioni Sole-Terra dell' INAF-Osservatorio Astronomico di Trieste. "Il flusso di particelle generato dalla tempesta spaziale, impropriamente definita solare, va a perturbare il campo geomagnetico della Terra con effetti su molte delle nostre tecnologie", ha detto l'esperto. La tempesta è iniziata subito dopo la mezzanotte del 7 marzo. "Si è verificato un brillamento - ha spiegato Messerotti - il secondo più intenso del ciclo di attività solare. A questo primo ne è seguito un altro, meno intenso. Questo ha generato un flusso di particelle, in particolare di protoni che ha investito i sistemi spaziali".

Problemi per l'uomo? NOn ci sono prove. A parte qualche danno alle nostre tecnologie, non ci dovrebbero essere problemi diretti sull'uomo. "Se si escludono gli astronauti, non ci sono prove evidenti he dimostrino un impatto delle tempeste spaziali dirette sull'uomo", ha precisato Messerotti. "Al massimo ci possono essere problemi sugli aerei che forse saranno costretti a modificare i propri piani di volo", ha aggiunto. In ogni caso non ci troviamo dinanzi a una tempesta particolarmente eccezionale. "Rientra nella normale attività del sole", ha sottolineato l'esperto. "Nulla a che vedere - ha continuato - con la super-tempesta solare del 1859, causata da un brillamento intensissimo osservato dall'astronomo inglese Richard Carrington che causò tempeste geomagnetiche, aurore polari e correnti elettriche indotte nei telegrafi". Certo è che "se si verificasse oggi una super-tempesta - ha concluso l'esperto - questa avrebbe un impatto notevole sulle attività umane con, ad esempio, distruzione di satelliti, prolungati black-out della fornitura di corrente elet trica, delle comunicazioni radio e dei sistemi Gps".

lunedì 19 marzo 2012

Suoni dallo spazio:ma cosa sta assordando il mondo in questi mesi?

Leggendo qua e là ho scoperto che negli ultimi mesi in varie località mondiali si sono sentiti dei suoni nell'aria accompagnati da tremori sotterranei che facevano tremare le case.

Indubbiamente il mio primo pensiero è corso ad HAARP e alle sue sperimentazioni con le onde ELF.Questo spiegherebbe perché al suono di "tromba" si accompagnano mini scosse di terremoto, ma non perché pur essendoci lo stesso suono in tutti i posti, le scosse siano assenti in alcuni. Se lo scopo dell'utilizzazione delle onde elf, oltre alla manipolazione mentale, è quella di scatenare terremoti, non si spiega come mai in alcuni posti questo accada ed in altri no infatti.
Interessante la mini indagine che ho scovato in rete che spiega come molti abbiano usato il suono delle trombe per sovrapporlo ad immagini di vita quotidiana per disorientare la gente e creare degli hoax, ovvero dei falsi:
 Ma questo è davvero in grado di sovrascrivere i vari filmati di chi li ha sentiti in varie parti anche dell'Italia ed in varie ore del giorno e della notte e che è pronto a giurarlo? Che si tratti di un depistaggio perché c'è davvero qualcosa che sta bollendo in pentola?
Interessante l'accostamento con vari film di fantascienza in cui dei suoni simili preannunciavano il primo contatto con forme aliene certamente non benevole. E questo non andrebbe che a corroborare la mia visione delle cose, dove più volte ho spiegato che per creare un mondo "unito" c'è bisogno di una finta invasione aliena a cui ci hanno ampiamente preparato negli ultimi decenni attraverso i vari film holliwoodiani, riempiendo i cieli di particelle riflettenti (scie chimiche) x mostrarci il film tridimensionale più grande mai proiettato a livello mondiale ed ora utilizzando le antenne di HAARP x emettere suoni sconosciuti per prepararci ad un evento di portata extraterrestre.
Ma ammetto che mi è venuta in mente anche un'ipotesi che in modo molto più semplice sarebbe in grado di spiegare tutto ciò, senza scomodare Hollywood, HAARP ed extraterrestri: il libro dell'Apocalisse.
Nell'Antico Testamento si suonava un corno d'ariete per ricordare che la vita di Isacco fu risparmiata dal padre Abramo ed in sua vece fu immolato un ariete che era rimasto impigliato con i corni in un cespuglio li vicino. Si suona per la festa, ma anche per il pianto. Famoso è l'utilizzo dei corni il cui suono (o forse è meglio dire la cui "vibrazione") fece crollare le mura di Gerico.
Ma nell' Apocalisse le sette trombe preannunciano i "guai" che stanno per abbattersi sull'umanità, un' umanità che ha preferito vivere secondo i propri dettami e non piu quelli di Dio e che si vedrà costretta a rimpiangere amaramente tale scelta:
http://idd0098d.eresmas.net/apit4.htm