lunedì 14 gennaio 2013

Esperienze di premorte: vere o false?

Di racconti riguardanti una vita oltre la vita ce ne sono un'infinità ed attraversano i secoli, le varie religioni, i diversi sessi e le età.
Sono meravigliose testimonianze per i viventi che oltre questa vita ce n'è un'altra, fatta di incorporeità, ma di coscienza di esistere. Questi racconti, fatti da chi ha avuto il coraggio di condividerli, ci fanno comprendere che la vita è infinita e che non dobbiamo affaticarci a riempire la nostra esistenza terrena di oggetti o esperienze prive di valore, ma che la vita che ci è stata data non finirà mai. Essa prenderà una piega diversa nell'aldilà, grazie alla quale ci sentiremo infinitamente amati e pienamente soddisfatti.
Il dottor Moody ha diffuso le sue ricerche in questo campo ed ha fatto sì che smettessero di essere considerate un argomento tabù.


Gia Hieronymus Bosch 1450-1516 dipinse l'ascesa dell'anima verso il paradiso attraverso un tunnel con in fondo la luce. Una luce indescrivibile, viva, che non ha nulla a che vedere con le alogene del giorno d'oggi.
(A tale proposito mi viene in mente quando Gesù disse di sè: io sono, la vita, la LUCE e la verità.)


In America c'è un'associazione che ingloba le persone che desiderano condividere le loro esperienze di premorte. Di seguito alcuni racconti di chi è morto, ha esperito l'aldilà ed è tornato per descrivercelo.


Alcuni, una volta tornati, descrivono un posto nell'aldilà che potremmo chiamare inferno:

altri invece descrivono un posto, collocato nell'aldilà, fatto di nuovi cieli e nuove terre:




...buona speranza a tutti!!!





lunedì 7 gennaio 2013

A lion called Christian (un leone di nome Christian)

Questa storia narra di due australiani che verso la fine degli anni 60 si trasferirono a Londra, la capitale in cui tutto era possibile. Si potevano vedere passare le rock star per strada o finire a danzare con loro a qualche strana festa privata. Allora, tenere animali selvatici come fossero animali domestici era del tutto normale. Molte persone possedevano e portavano a passeggio dei felini per le vie di Londra. La battaglia per la protezione degli animali nasceva in quel periodo infatti.
I due amici australiani un giorno andarono a fare shopping estremo presso il rinomatissimo Harrods che prometteva di realizzare ogni possibile sogno e per l'occasione aveva un'ala dedicata interamente agli animali da vendere a clienti particorlarmente esigenti.
Fu così, che una volta superata la selezione, i due amici comprarono un cucciolo di leone. Nacque così un'amicizia che ancora oggi ispira generazioni di persone e amanti degli animali.
Vi regalo questo video, che finisce bene, che parla di Christian, nato in cattività e restituito a madre natura e dell' infinita amicizia reciproca con i suoi due allevatori. Intenso e commovente.
Buon 2013 a tutti!!!